CONNEXT 2021: Aperta la call di Confindustria per selezionare 20 startup. Scadenza candidature al 20 settembre

Informiamo le startup interessate che è aperta la Call Percorso Startup verso Connext 2021”.

L’iniziativa, resa possibile da Confindustria con il supporto di RetImpresa e Luiss e partner tecnici del calibro di LVenture Group e Digital Magics, selezionerà 20 startup capaci di proporre progetti innovativi, sostenibili e scalabili in settori strategici da presentare a Connext 2021, l’incontro nazionale di partenariato industriale che si terrà nei giorni 2 e 3 dicembre 2021 presso il Mi.Co. di Milano.

“Percorso Startup verso Connext 2021” è articolato in 4 call tematiche corrispondenti ai 4 driver di Connext:

  • Fabbrica Intelligente;
  • Città del futuro;
  • Pianeta sostenibile;
  • Persone, Scienze della vita e Progresso.

Le 20 vincitrici otterranno l’iscrizione al Marketplace digitale di Connext fino a dicembre 2021, uno stand nell’Expo 3D, la possibilità di organizzare incontri B2B e di partecipare agli eventi digitali durante la manifestazione e potranno inoltre effettuare uno “speedpitch” per presentare il progetto a operatori economici, investitori istituzionali e potenziali investitori esteri.

Il regolamento del concorso, che i soggetti interessati potranno reperire sul sito https://connext.confindustria.it/2021/startup, consente la candidatura alle startup operanti in Italia, costituite in forma societaria da non più di quattro anni, mediante l’iscrizione sulla piattaforma di open innovation RetImpresa Registry e caricando la propria business idea entro la data del 20 settembre 2021.

“I talenti per l’Open Innovation”: programma per i dottorandi degli atenei emiliano-romagnoli

“I talenti per l’Open Innovation” è l’iniziativa lanciata da ART-ER ed arrivata alla seconda edizione, che anche quest’anno propone un percorso di accrescimento delle competenze in materia di open innovationimprenditività management dell’innovazione rivolto a tutti i dottorandi delle Università della regione Emilia-Romagna appartenenti al 34°, 35°, 36° ciclo di dottorato. 

Il percorso è gratuito e si svolgerà on line da settembre a dicembre. Trovate tutte le informazioni e il percorso per candidarsi qui.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di incrementare nei dottorandi la consapevolezza e l’apprendimento di skill manageriali utili per avviare processi di innovazione collaborativa,  sempre più centrali sia per le aziende sia per i centri di ricerca. 

Perché iscriversi? 

  1. Per acquisire strumenti e metodologie per la gestione dell’innovazione anche in ottica di ricerca collaborativa
  2. Per lavorare in gruppo fianco a fianco con alcune delle aziende più innovative della nostra regione. Quest’anno faranno parte del percorso le aziende AETNA, GROUP EUROVOGVS, MUSIXMATCH
  3. Per entrare a far parte della community di dottorandi della nostra Regione

Come si svolge:

E’ un percorso che si svolge in due fasi:  

  1. una prima fase, nella quale i partecipanti affronteranno con esperti tutte le tematiche legate all’open innovation. Attraverso l’utilizzo di strumenti di indagine innovativi e l’analisi di casi reali, avranno la possibilità di accrescere le competenze sulla gestione dell’innovazione e sulla imprenditività, entrambi aspetti cruciali per sfruttare al meglio e in contesti diversi le conoscenze apprese con il percorso di dottorato. Il percorso prevede inoltre esercitazione sulle metodologie di scouting dell’innovazione 
  2. una seconda fase caratterizzata da un  lavoro in team, durante la quale i partecipanti risponderanno ad una sfida legata alla gestione dell’open innovation lanciata da alcune tra le imprese più attente all’innovazione nella nostra regione

In questa fase saranno accompagnati da un mentor aziendale, da un esperto e da un coach di ART-ER. Questa fase sarà utile per applicare le metodologie e gli strumenti appresi in Fase 1.

Alla fine del percorso sarà inoltre organizzato un evento finale di presentazione dei lavori di gruppo. 

La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per il 2 luglio alle ore 13.00

Per maggiori informazioni e partecipare: https://www.art-er.it/2021/05/i-talenti-per-lopen-innovation-2/#toggle-id-3

Puoi contattare anche:

Parma premia i migliori startupper che hanno preso parte alla START CUP ER 2018

L’ecosistema dell’innovazione di Parma ha premiato le migliori start up che hanno gareggiato alla competizione regionale.

A.G.MA. Geopolimeri, Plato eLearning, Tomapaint sono risultate le tre migliori start-up parmensi che hanno partecipato alla Start Cup Emilia-Romagna 2018 e che si sono aggiudicate i premi locali (nell’ordine 3°, 2°, 1°) messi in palio da Unione Parmense degli Industriali, Camera di Commercio di Parma, ON/OFF, Università di Parma.

Il premio è stato consegnato nel corso dell’incontro sull’Open Innovation che si è tenuto il 13 febbraio in Camera di Commercio di Parma, alla presenza di aziende, esperti, ricercatori e investitori interessati ai nuovi saperi e ai nuovi business model introdotti dagli startupper e dal paradigma dell’innovazione aperta.
Nel corso dell’evento sono state premiate anche altre quattro start-up che hanno preso parte sempre alla competizione regionale e sono state selezionate da SMILE-DIH perché considerate maggiormente innovative in ambito Industria 4.0: HYPE Biotechnologies, FarmIT!, Securtrans e SmartTARGA.

L’incontro ”Open innovation: un ecosistema per rendere le aziende più competitive grazie alla contaminazione con le start-up” è stato organizzato da Aster (società consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione e il trasferimento tecnologico), Unione Parmense degli Industriali, Camera di commercio di Parma, Università di Parma col suo Tecnopolo, Officine ON/OFF e Smile Digital Innovation Hub.

L’open innovation è un approccio all’innovazione aziendale generato dalla globalizzazione e dalla rivoluzione digitale che, insieme, modificano senza interruzione il modello economico tradizionale: utilizzando il nuovo approccio le imprese fanno leva, per innovare, non solo sulle risorse interne ma anche su idee e competenze scientifiche e tecnologiche che arrivano dall’esterno e, in particolare, da Università, centri di ricerca, tecnopoli, start-up, digital innovation hub, investitori.

Accogliere l’open innovation significa dunque creare e accrescere il valore e la competitività dell’azienda e del territorio? Di questo si è parlato nel corso di una tavola rotonda che ha visto il contributo di Andrea Chiesi (Chiesi Farmaceutici), Tiziana Benassi (Comune di Parma) Lucia Chierchia (Gellify) e Giancarlo Addario (Five Season Ventures) .

L’evento è stata infine l’occasione per presentare l’Ecosistema per l’innovazione che a Parma, pur avendo già solide radici, continua a crescere con la partecipazione di enti, istituzioni, associazioni di imprenditori, business angel e investitori ai quali imprese, innovatori e startupper possono rivolgersi per sottoporre le proprie idee trovando ascolto e supporto.

Seconda edizione dell’evento sull’OPEN INNOVATION

Incontro: “OPEN INNOVATION: un ecosistema per rendere le aziende più competitive grazie alla contaminazione con le start-up”, Parma 13/2/2019 h 16


Chi crede nell’innovazione e chi la crea ogni giorno introducendo nuovi sistemi o criteri per concepire o migliorare prodotti, beni, processi produttivi, benessere sociale, a Parma può ora trovare ascolto e contare su un ecosistema che la favorisce e la sostiene.

Il network che supporta la Start Cup, aperto all’accredito di nuovi attori istituzionali e non, presenta già diversi punti di contatto coordinati tra di loro: enti, istituzioni, associazioni, business angels e investitori ai quali imprese, innovatori e startupper si possono rivolgere per sottoporre le proprie idee trovando ascolto e supporto.

Per fare in modo che le imprese associate siano sempre più coinvolte in un virtuoso processo innovativo, l’UPI ha co-organizzato la seconda edizione dell’incontro:

OPEN INNOVATION: un ecosistema per rendere le aziende più competitive grazie alla contaminazione con le start-up

in programma alle ore 16 di mercoledì 13 febbraio 2019, che si terrà quest’anno presso la Camera di Commercio di Parma in via Verdi 2.

All’interno dell’evento una tavola rotonda per discutere sul tema “Quando, come e perché l’Open Innovation può accelerare la competitività di un territorio” e, a seguire, verranno presentati i progetti di sette Start-up che si sono recentemente messe in luce alla competizione regionale Start Cup 2018 (pitch di 5 minuti ciascuna).

L’incontro terminerà con la consegna dei premi locali messi in palio da Unione Parmense degli Industriali, Camera di Commercio di Parma, ON/OFF, Università di Parma, SMILE-DIH e un aperitivo di networking nel quale imprenditori e startupper possano confrontarsi e condividere apertamente le proprie idee progettuali.



Agenda:

16.00 – Saluti e apertura

  • Andrea Zanlari, Presidente Camera di Commercio di Parma
  • Cesare Azzali, Direttore Unione Parmense degli Industriali
  • Barbara Panciroli, Dirigente Area Ricerca, Internazionalizzazione, Terza Missione, Manager Tecnopolo Università di Parma
  • Rossella Lombardozzi, Administration & Event Manager A.P.S. On/Off
  • Alain Marenghi, ASTER – High Competencies and Startup Unit – AREA S3 Parma e Reggio Emilia

16.30 – Le Start-up selezionate, che hanno preso parte alla START CUP 2018, si presentano (Pitch di 5′):

  • Alfredo Notartomaso, A.G.MA Geopolimeri
  • Karandip Singh, Plato eLearning
  • Angela Montanari, Tomapaint
  • Francesco Alabisio, HYPE Biotechnologies
  • Luca Fabbriani, FarmIT!
  • Thierry Djiomou, Securtrans
  • Alessandro Carucci, SmartTARGA

17.15 – Tavola rotonda: “Quando, come e perché l’Open Innovation può accelerare la competitività di un territorio

  • Intervengono: Andrea ChiesiTiziana BenassiLucia ChierchiaGiancarlo AddarioFrancesco Marcolini

18.15 – Sessione Q&A con le start-up vincitrici
18.30 – Consegna dei premi
18.30 – Aperitivo e networking

Conduce e modera: Barbara Gasperini, Direttore The New’s Room e autrice Rai


Per qualsiasi informazione è possibile contattare la segreteria organizzativa (tel. 0521.210203/246)