CIRFOOD DISTRICT lancia la call per Startup dedicata all’innovazione nel mondo del food service

Scadenza candidature: 30 novembre

CIRFOOD DISTRICT LOVES IDEAS è un’iniziativa promossa per individuare e supportare startup e scaleup che propongono soluzioni innovative e favoriscono l’evoluzione tecnologica all’interno del settore.

CIRFOOD è una delle maggiori imprese italiane attive nella ristorazione collettiva, commerciale e nei servizi di welfare, che si impegna ogni giorno a nutrire il futuro di idee e soluzioni in grado di garantire a tutta la società uno sviluppo sostenibile, dal punto di vista economico, ambientale, sociale e culturale.
È da questa visione che nasce CIRFOOD DISTRICT, il centro di ricerca e innovazione di CIRFOOD, dove progettare e sperimentare nuove soluzioni nell’ambito della nutrizione e del food service.

Come funziona CIRFOOD DISTRICT LOVES IDEAS

  1. Invia la tua application alla call (cliccando su “candidati ora” e completando l’application sulla piattaforma F6S) entro i termini previsti
  2. Ti contatteremo al termine del processo di selezione per comunicarti l’esito
  3. Solo 10 Startup accederanno al DEMODAY che si terrà al CIRFOOD DISTRICT, nel quale verrà proclamata la Startup vincitrice, alla presenza dei partner e del management CIRFOOD
  4. La Startup vincitrice svolgerà un progetto pilota con CIRFOOD per validare la soluzione proposta

Gli ambiti di interesse della call

  1. CIRCULAR ECONOMY AND SUSTAINABILITY – Soluzioni riguardanti modelli di sviluppo a “emissioni zero”, attraverso una gestione più attenta delle materie prime e dei processi di produzione, unita alla lotta allo spreco alimentare.
  2. EDUCATION & HEALTH AND SOCIAL CARE – Nuove tecnologie e modelli di business per la promozione della salute e il benessere psico-fisico di giovani, adulti e anziani.
  3. SMART PROCESS – Applicazioni e strumenti finalizzati a semplificare un processo o un’attività aziendale, aumentandone l’efficienza operativa e la qualità dell’output finale.
  4. IN-STORE & RESTAURANT TECH – Soluzioni in-store utili al miglioramento dell’esperienza dell’utente attraverso una integrazione tra contesto, processi, tecnologia e interfacce.

Saranno selezionati  a partire da dicembre 2022, le 10 migliori idee tra i progetti presentati, secondo criteri di attinenza al business CIRFOOD, sostenibilità, scalabilità e applicabilità della soluzione.

A febbraio 2023 si svolgerà, all’interno del CIRFOOD DISTRICT, il DemoDay, un evento fisico in cui saranno presentati i progetti delle 10 startup selezionate, che terminerà con la proclamazione del vincitore. Nella primavera 2023 la startup vincitrice avrà quindi modo di avviare un progetto pilota con CIRFOOD per validare la soluzione proposta.

La call è supportata da Agrifood-Tech-Italia, ART-ER, Confcooperative Bologna-Modena-Reggio Emilia, Fondazione PICO – Digital Innovation Hub di Legacoop Nazionale, Food Hub, Legacoop Emilia Ovest, Retail Hub, Startup Geeks, Too Good To Go e Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

Forward Factory

Forward Factory è un programma creato da Cdp (Fondo Nazionale Innovazione – Cdp Venture Capital), sostenuto e promosso da numerosi partner e investitori, dedicato e pensato per startup che offrono innovazioni digitali in ambito manifatturiero.

Forward Factory è in grado di offrire:

  • € 165 K di investimento in equity dal 5% al 15% per ogni startup. Al termine del programma, le migliori startup possono accedere ad un investimento follow-on
  • Un programma di accelerazione di 6 mesi che toccherà tutti gli aspetti chiave per il successo di una startup. Partendo dall’idea di business, passando per la strategia, il prodotto, il mercato costruiremo insieme un business scalabile
  • Poc con Aziende: la startup lavorerà fianco a fianco con le aziende, all’interno dei loro ambienti produttivi, facendo leva su asset e conoscenze di settore per creare un POC. Questo permetterà di sviluppare, testare e migliorare la soluzione e instaurare una relazione con il tessuto produttivo
  • Accesso a un network di founder, Subject Matter Expert, investitori e mentors del mondo imprenditoriale, digitale e manifatturiero

Il Clust-ER Innovate lancia la challenge Logistica 4.0

Il Clust-ER Innovate della Regione Emilia-Romagna ha indetto un concorso con lo scopo di sostenere lo sviluppo e la crescita dell’applicazione di soluzioni di trasformazione digitale nell’ambito della logistica delle merci.

Il concorso fa parte di una serie di iniziative del Clust-ER Innovate e darà vita ad un libro bianco sulle esperienze candidate alla challenge, in cui i partecipanti saranno citati. Il progetto si concluderà con un evento di divulgazione e premiazione a Bologna.

Il vincitore potrà associarsi al Clust-ER Innovate con esenzione della quota d’iscrizione e della quota annuale per il 2022 e 2023. Avrà quindi accesso gratuito ad un ecosistema di networking per l’innovazione in ambito servizi in cui potrà fruire di:

  • Contatti di business e di ricerca;
  • accesso a gruppi di lavoro multidisciplinari;
  • partecipazione attiva ad un ecosistema innovativo e dinamico

Regolamento e modalità di invio dei contributi

Il concorso è rivolto a startup, spin-off e aziende innovative in attività sul territorio nazionale.

La candidatura del progetto deve essere inviata entro e non oltre il 7 ottobre 2022.

Saranno accettate solo le candidature di startup, spin-off e aziende innovative che con la loro soluzione innovativa impattino sul mondo della logistica delle merci, a titolo esemplificativo e non esaustivo i progetti potranno riguardare applicazioni in ambiente storage, warehousing, spare-parts, last-mile delivery, droni per la consegna merci, e-mobility, intermodalità, logistica sanitaria.

Per maggiori informazioni  scrivere al cluster manager Innovate Elisabetta Bracci elisabetta.bracci@innovate.clust-er.it (oggetto: Challenge Logistica 4.0) 

Matcher – Human Centric Innovation

MATCHER è il programma International Open Innovation con sede in Emilia-Romagna che si terrà dal 19 luglio al 29 novembre 2022 e che mira a supportare le imprese locali nell’affrontare specifiche sfide di business creando match strategici con altri attori dell’ecosistema dell’innovazione internazionale, in particolare start-up e scale-up.

La terza edizione coinvolge tre tipologie di attori: 11 aziende selezionate della regione Emilia-Romagna, start-up e scale-up nazionali e internazionali e tutti gli attori dell’ecosistema dell’innovazione italiano e internazionale .

La terza edizione affronta le sfide relative all’innovazione incentrata sull’uomo e sono state raggruppate in tre cluster tematici:

  • OTTIMIZZAZIONE DEL PROCESSO, AUTOMAZIONE E CENTRICITÀ DEL CLIENTE
  • STRUMENTI DI FORMAZIONE E CONDIVISIONE DELLE CONOSCENZE
  • LAVORO COMUNITÀ, BENESSERE E INCLUSIONE

Per maggiori informazioni e per partecipare consultare il sito dedicato.

SLUSH 2022: partecipazione collettiva per startup e PMI innovative

L’Agenzia ICE Italian Trade e Investment Agency organizza una partecipazione collettiva di startup e PMI innovative alla prossima edizione di SLUSH, che si svolgerà a Helsinki il 17 e 18 novembre 2002.

FINALITÀ

SLUSH è tra i più importanti eventi mediatici europei di networking per le startup, grazie alla vocazione di incubatore dell’innovazione della Finlandia, Paese che promuove e premia il valore aggiunto delle idee innovative. Il mercato finlandese, infatti, attualmente occupa il quarto posto al mondo nella classifica delle percentuali di PIL investite nel settore della ricerca e dell’innovazione.

BENEFICIARI

L’invito è rivolto alle startup e le PMI innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese delle Camere di Commercio in possesso dei seguenti requisiti:

Disporre di un prodotto/software proprio, già pronto per il mercato o almeno di un prototipo già funzionante;
Aver già raccolto un primo round di investimenti da parte di investitori professionali (VC, business angels, crediti bancari – no autofinanziamento) o aver vinto bandi di concorso (con premi in denaro) indetti da soggetti pubblici o privati;
Disporre di un sito internet e materiali promozionali (logo eps) in lingua inglese;
Disporre di personale in grado di condurre pitching sessions e trattative d’affari in lingua inglese.

Saranno ammesse al massimo 15 startup/PMI.

BENEFICI

L’offerta di ICE Agenzia include:

2 Pass nominativi per ogni startup partecipante;
Una postazione di lavoro disponibile a rotazione sulla base di un calendario disposto in anticipo;
Campagna di comunicazione attraverso i portali istituzionali e settoriali di ICE Agenzia e dell’Ambasciata d’Italia a Helsinki;
Visibilità sul sito dell’evento con profilo e logo aziendale;
Accesso alla piattaforma di matchmaking-tool degli organizzatori di Slush;
Partecipazione all’evento che si terrà presso l’Ambasciata d’Italia in Finlandia;
Assistenza in loco di personale di ICE Agenzia.

La partecipazione è gratuita, con penale di € 500,00 in caso di rinuncia dopo i termini oppure di mancata presentazione in fiera.

TERMINI DI PARTECIPAZIONE

Le richieste di adesione saranno accolte dalle ore 9.00 del 6 aprile 2022 alle ore 18.00 del 6 maggio 2022.

Per candidarsi alla partecipazione è necessario inviare all’indirizzo pec startupeinnovazione@cert.ice.it ed all’indirizzo email startupeinnovazione@cert.ice.it la documentazione amministrativa (scheda di adesione, regolamento e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà) compilata e firmata con timbro aziendale.

Inoltre per completare l’iscrizione è necessario compilare il seguente FORM.

ALTRI LINK UTILI

Circolare Informativa (PDF);
Scheda di Adesione (PDF).

ADAPTRONICS vince il PNI nella categoria Industrial

Un progetto nato durante il lockdown, quando Lorenzo Agostini e Camilla Conti si sono posti il problema di come risolvere il problema degli imballaggi delle spedizioni che ogni giorno arrivano nelle nostre case.
Adaptronics, la startup già vincitrice della Start Cup Emilia-Romagna, si è aggiudicata il premio del PNI nella categoria Industrial25mila euro destinati al miglior prodotto o servizio innovativo dal punto di vista della tecnologia e del mercato per la produzione industriale.
Sollecitati sul palco a tradurre in un tweet l’idea nata in seno all’Università di Bologna, il team ha risposto che loro proposta è «una tecnologia meccatronica adattiva per una logistica più sostenibile dalla terra allo spazio possibile attraverso dispositivi di presa elettro-adesivi efficaci e scotch sensorizzato riciclabile per imballaggi smart» (qui per leggere l’intervista).
I numerosi relatori che si sono succeduti nella due giorni del Premio Nazionale per l’Innovazione ospitati all’Università «Tor Vergata» di Roma hanno sottolineato quanto questo momento sia cruciale, non solo a causa dei cambiamenti imposti dalla pandemia. È stato più volte evidenziato quanto i progetti passati in rassegna nascessero dalla volontà di trovare soluzioni concrete ai problemi, anche di carattere industriale, che sono diventati una vera e propria emergenza. Startup che muovono i primi passi negli atenei e nei centri di ricerca pubblici animati dal desiderio di avere un impatto sulla società in un’accezione di sostenibilità ampia, non solo sostenibile ma necessariamente anche economica e sociale. PNI e PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) si incontrano a fine 2021 in una congiuntura che contribuisce a costruire un ambiente quanto mai favorevole alla nascita di startup nate dal mondo della ricerca.
Dopo il successo dell’edizione 2020, la Start Cup Emilia-Romagna si conferma una piattaforma eccellente per portare avanti il dialogo tra ricerca e impresa sul nostro territorio riuscendo a piazzare alla finalissima l’intero podio di tre progetti su quattro arrivati al traguardo. Se paragonate alle altre competizioni regionali, davanti c’è solo la Start Cup Lombardia con quattro startup in finale su sei arrivate al PNI, idem il Piemonte-Valle d’Aosta che ne conta tre come l’Emilia-Romagna ma su sei di partenza.
Il PNI è senza dubbio il punto di arrivo di un percorso ma, quello che è ancora più importante, rappresenta un trampolino di lancio per le sfide vere da affrontare, come quella del mercato.
Ci congratuliamo con AdapTronics per il premio, ma anche con Bioristor, REsoH+ e Gazza Ecofriendly Solutions per la realizzazione di tutti gli step previsti dalla loro road map!

Innovation Call lanciata da Camst Group

Dal 20 settembre al 14 novembre è aperta la candidatura di CAMST group con la quale invita le startup attive nel food, retailtech e facility management a proporre soluzioni.

Saranno 15 le startup finaliste che, selezionate da un’apposita giuria, potranno partecipare al Demo Day online, davanti al management dell’azienda.

Tra queste, massimo 5 startup avranno poi la possibilità di accedere ad un percorso dedicato di co-innovazione con CAMST.

Questo il link per approfondire e questo il link per candidarsi.

Operativo il “Voucher 3I” per le start-up innovative

Si parte lunedì 15 giugno 2020 con l’apertura del termine per richiedere il “Voucher 3I –Investire In Innovazione”, la misura agevolativa prevista nel c.d. “Decreto Crescita”, interamente dedicata alle start up innovative.
Lo stabilisce un Decreto Direttoriale che rende così pienamente operativa la misura che, con uno stanziamento di 19,5 milioni di euro per il triennio 2019-2021, mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle start up finanziando i servizi di consulenza necessari per valorizzare e tutelare in Italia e all’estero i propri processi di innovazione tramite il brevetto per invenzione industriale.
 La gestione della procedura è affidata a Invitalia S.p.a. sul cui sito web sono pubblicate tutte le informazioni pratiche per la presentazione delle domande.
Per avere diritto al voucher, i servizi di consulenza dovranno essere forniti da consulenti in proprietà industriale o avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forenseI servizi acquisibili con il Voucher riguardano:

  • la realizzazione di ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell’invenzione;
  • la stesura della domanda di brevetto e il suo deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;
  • il deposito all’estero di una domanda nazionale di brevetto.

Decreto Direttoriale 14 maggio 2020

Decreto Direttoriale 19 febbraio 2020

Decreto del Ministro dello sviluppo economico 18 novembre 2019

Decreto legge 30 aprile 2019, n.34


Ufficio competente

Premio Best Practices per l’Innovazione

Il “Premio Best Practices per l’Innovazione” nasce nel 2006, su iniziativa del Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno, con l’obiettivo di diffondere la “cultura” dell’innovazione e promuovere l’utilità dei processi innovativi al mercato, pubblico e privato, attraverso la presentazione di casi reali di innovazione realizzati dalle imprese del settore Servizi. I soddisfacenti esiti conseguiti nel corso delle prime edizioni e le richieste pervenute dalle aziende manifatturiere favoriscono la revisione del format originale, determinandone l’apertura anche alle imprese di produzione, alle startup e agli spin-off.

Nel corso degli anni il Premio esce dai confini territoriali provinciali e diviene un punto di riferimento nel sistema Confindustriale campano e nazionale contribuendo a creare, grazie al supporto di numerosi e qualificati partner nazionali e internazionali, un vero e proprio  ecosistema dell’innovazione, capace di approcciare al mercato internazionale con ben tre missioni in California, due delle quali in Silicon Valley.

L’evento finale del Premio si articola su due giornate, durante le quali i partecipanti hanno la possibilità di presentare la propria case history ad imprenditori, influenzatori, investitori, e sviluppare relazioni all’interno del “networking” del Premio.

Nell’ambito dell’iniziativa, infatti, vi è la concreta possibilità che domanda e offerta dell’innovazione si incontrino e che i diversi attori dell’ecosistema interagiscano in maniera diretta. Il Premio, infatti, seguendo il paradigma “open innovation”, si caratterizza per:

  • la forte contaminazione di idee e know-how tra imprese, spin-off, startup, mondo della ricerca (università, enti e centri di ricerca pubblici e privati) e big player dell’innovazione;
  • lo stretto raccordo con agenzie di sviluppo, operatori e società di business scouting, business angel, venture capital, sistema bancario, fondi di private equity, piattaforme di crowdfunding, incubatori ed acceleratori, ecc.

Le fasi del Premio

  1. Apertura call e candidatura progetti;
  2.  Tour di promozione nazionale, organizzato in collaborazione con le Territoriali di Confindustria e con i partner, al fine di presentare l’iniziativa e coinvolgere imprese e startup potenzialmente candidabili
  3. Valutazione dei progetti a cura dei Comitati Tecnico Scientifici del Premio
  4. Evento finale, due giornate di contaminazione e condivisione, nel corso delle quali i partecipanti hanno la possibilità di presentare i propri progetti agli stakeholder del Premio, stimolando e favorendo collaborazioni e sinergie.

Durante l’evento, Confindustria Salerno, in collaborazione con SELLALAB Gruppo Banca Sella, Green Generation Hub e l’Università degli Studi di Salerno, organizza l’Hackathon Young Talent.

La competizione vede studenti e dottorandi di informatica, ingegneria informatica, ingegneria gestionale, economia aziendale, comunicazione e management d’impresa, cimentarsi nella soluzione di challenge aziendali, individuando – opportunamente assistiti nel lavoro di gruppo – strategie innovative funzionali al servizio di esigenze reali, evitando così sprechi di risorse e di tempo.

BROCHURE 2019